L’Associazione Lombarda dei Giornalisti saluta l’amico Andrea Leone, scomparso oggi, con il ricordo di Marina Cosi.
Andrea Leone, se n’è andato, ucciso a 75 anni da un covid infido nonostante le tre dosi di vaccino ed una vita prudente.
Veniva dall’agenzia Ansa quando è approdato nella bella avventura di Italia Oggi, inventata da Marco Borsa, finché è durata. Bella e breve, poi l’esodo ci ha portati tutti in testate diverse. Lui alla Mondadori, come Marco, girando un po’ di testate e concludendo con Auto Oggi.
La nostra generazione nata subito dopo la guerra aveva la battaglia nel sangue.
Anche lui, sia pure con i toni pacati che gli erano propri, ha fatto le sue battaglie nella categoria: nel cdr Mondadori, poi al vertice Casagit, prima vice e poi presidente per due mandati, quindi consigliere nazionale in Fnsi.
Con Susanna Camusso ha avuto Alice. E questo pomeriggio è stata proprio Alice a ricevere la telefonata dall’ospedale: venga, per favore. Ma lui si è spento senza riprendere conoscenza.
Lascia anche Andreino, il figlio adottivo, e una marea di amici. A portarlo in ospedale e a seguirne giorno per giorno il progressivo e rapido spegnimento è stata Maxia, sua compagna in passato ma rimasta in rapporti amicali.
Ciao Andrea, amico e compagno, oltre che per quanto mi riguarda coetaneo (in verità un mese più vecchio…), credo di poter parlare a nome di tanti e non solo di Nuova Informazione per dirti che ti abbiamo voluto molto bene. D’altronde non era possibile fare diversamente.
Ciao caro,
Marina
