“Il viaggio in Ucraina mi ha fatto tornare indietro ai racconti dei miei genitori sulla seconda guerra mondiale. Ho sentito gli allarmi aerei, ho visto carri armati distrutti sul ciglio delle strade e gli edifici bombardati. Ho sentito gli allarmi arerei. Ma soprattutto ho incontrato i miei colleghi ucraini e ho capito che i giornalisti non si arrendono mai”. Anna Del Freo, vicepresidente dell’Associazione lombarda giornalisti, ha visitato l’Ucraina nel settembre scorso e sabato ha potuto presentare un cortometraggio su quel viaggio, realizzato dal sindacato dei giornalisti ucraini (Nuju) e in particolare dal collega di Nuju, Andriy Pavlovsky.
Grazie ai volontari di Anteas Alessandria, che hanno organizzato una spedizione umanitaria, Anna Del Freo è arrivata in Ucraina e ha visitato Ivano Frankivsk, Kiev, Bucha, Irpin e Gostomel, oltre alla città di Cherniv, che è stata assediata dai russi per 28 giorni all’inizio della guerra.
In Ucraina Anna Del Freo, che fa parte anche del Comitato direttivo della Efj (European Federation of Journalists) ha incontrato Sergiy Tomilenko, il presidente del sindacato dei giornalisti ucraini, anche lui nel board della Efj e molti altri giornalisti locali. E ha voluto testimoniare il sostegno di Alg, Fnsi e Efj ai colleghi costretti a lavorare in un teatro e in un’economia di guerra. Il racconto e le impressioni di Anna nel cortometraggio (14 minuti) voluto dalla Nuju.
