Tanti giornali e tante giornaliste dei magazine della RCS Periodici e della Cairo Editore hanno solidarizzato con i colleghi poligrafici della Slc-Cgil oggi in sciopero nazionale per protestare contro le gravi inadempienze di RCS Mediagroup in merito all’organizzazione del lavoro, alla gestione della turnistica e al rifiuto ostinato di implementare lo smart working.
L’Associazione Lombarda dei Giornalisti condivide le preoccupazioni dei colleghi della Slc-Cgil e sostiene le loro preoccupazioni e rivendicazioni che sono, di fatto, le stesse espresse dai giornalisti delle testate periodiche che fanno capo all’editore Urbano Cairo.
Di seguito il comunicato del Cdr di RCS Periodici
Il Comitato di redazione, i fiduciari e una folta rappresentanza di giornaliste e giornalisti dei Periodici di Rcs Mediagroup e di Cairo Editore hanno partecipato stamattina al presidio organizzato dalle Rsu e da Cgil, Cisl e Uil davanti alla sede dell’azienda in via Rizzoli, in concomitanza con lo sciopero nazionale indetto per oggi, 24 maggio, dalle sigle confederali “in risposta alle gravi inadempienze di RCS Mediagroup in merito all’organizzazione del lavoro, alla gestione della turnistica e al rifiuto ostinato di implementare lo smart working”.
Una presenza, quella dei giornalisti, che voleva essere un segno tangibile di condivisione e di sostegno all’iniziativa e il primo atto concreto del confronto e della collaborazione più stretta avviati tra i rappresentanti sindacali dei giornalisti e quelli degli altri lavoratori del gruppo.
Mercoledì mattina si era già tenuto un incontro tra il Comitato di redazione del Periodici Rcs, quello di Cairo Editore e i rappresentanti delle Rsu del gruppo. Nel corso della riunione, è stata valutata e approfondita la possibilità di iniziative comuni, con l’obiettivo di porre l’attenzione sul futuro dell’azienda, sulle prospettive economiche nel breve e nel medio periodo e sulla necessità di dotarsi di una efficiente e moderna organizzazione del lavoro, capace di superare logiche polverose e metodi antistorici, recuperando in primo luogo corrette e proficue relazioni industriali.
I rappresentanti sindacali di tutti i dipendenti del gruppo hanno annunciato nuovi incontri nei prossimi giorni e un confronto su temi specifici, come il lavoro agile, con l’idea di costruire una strategia unitaria.
Il Cdr dei Periodici Rcs
