L’Associazione Lombarda dei Giornalisti è al fianco dei colleghi della Panini Spa che, insieme a tutti lavoratori della società editrice rappresentati dalla anche dalla Slc-Cgil e della Fistel-Cisl che hanno proclamato 4 ore di sciopero, nella giornata di mercoledì, a difesa dell’accordo sullo smartworking.
Di seguito il comunicato sindacale a firma del CdR dei giornalisti di Milano e della Rsu Panini, nonché della Slc-Cguil di Modena e Milano e della Fistel-Cisl di Modena.
Le scriventi organizzazioni sindacali unitamente alle Rsu di Modena e Milano e al CDR Giornalisti Milano proclamano nelle sedi di Modena e Milano uno sciopero di 4 ore per il giorno 4 settembre 2024 con le seguenti modalità:
Sede di Modena: impiegati e giornalieri le prime 4 ore di lavoro, turnisti le ultime 4 ore di lavoro di ogni turno.
Sede di Milano: le ultime 4 ore di lavoro.
Si terrà un presidio davanti la sede aziendale di via Emilio Po dalle 8:30 alle 12:00
Il motivo dello sciopero è dovuto al fatto che l’azienda Panini Spa, dopo due anni dall’accordo, ha dichiarato di voler ridurre drasticamente le giornate di “smart working” fruibili dai lavoratori passando a 44 giorni annui ed eliminando gli ulteriori 44 giorni aggiuntivi. Di fatto un passaggio da una media di 2 giorni a quella di 1 giorno di smart working a settimana.
I lavoratori chiedono di: mantenere le 44 giornate annue garantite; mantenere le ulteriori 44 giornate annue addizionali; ripristinare le 44 giornate annue garantite ai quadri; rendere definitivo e non più sperimentale l’accordo sul lavoro agile; confermare la valutazione di casi particolari per esigenze straordinarie.
A sostegno delle richieste, in coerenza con lo stato di agitazione sindacale approvato nella assemblea on line del 31 luglio e confermato nella assemblea in presenza del 30 agosto, sono state decise le 4 ore di sciopero.
