Il seminario nasce dall’inchiesta delle giornaliste di Irpimedia sulle molestie nelle scuole di giornalismo; si terrà il 25 novembre alll’Associazione Lombarda Giornalisti a Milano – Viale Monte Santo 7. Si tratta di un Corso di formazione con crediti deontologici OdG (5 crediti).
Per partecipare è necessario registrarsi su: www.formazionegiornalisti.it
Il mondo del giornalismo non è immune alle molestie: qual è il limite tra la molestia, una battuta o un comportamento inopportuno? Un atteggiamento amplificato dai social media, da WhatsApp a Facebook e TikTok, che diventano un contesto dove proliferano messaggi in apparenza innocui e attenzioni indesiderate, creando un ambiente di lavoro tossico. La sfida è il cambiamento culturale: serve l’impegno di tutti, dalla formazione professionale alla creazione di protocolli chiari nelle redazioni, per garantire un ambiente lavorativo sicuro dove le molestie non siano tollerate.
Dall’inchiesta di IrpiMedia sulle scuole dell’Ordine alla situazione nelle redazioni, questo corso affronterà le varie sfaccettature del problema delle molestie nel giornalismo.
Aperte le iscrizioni al corso con 5 bellissimi punticini deontologici per giornalisti organizzato dalla Associazione Lombarda dei Giornalisti sia in presenza sia in remoto per il prossimo 25 novembre.
Relatrici le giornaliste Marina Cosi e Mimma Caligaris per Cpo – Fnsi
La collega di Irpimedia che hanno realizzato l’inchiesta nelle scuole di giornalismo Stefania Prandi, il cappellano del carcere di Busto Arsizio e formatore don David Maria Riboldi, le consulenti informatiche dei tribunali Maria Pia Izzo ed Eva Balzarotti e lo psicologo Gabriele Scapellato del
Poliambulatorio della Alg – specializzato nella cura dei giornalisti.
Violenza di genere: le molestie nel mondo del giornalismo, il corso di formazione organizzato dalla Alg in occasione del 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne
