L’Associazione lombarda giornalisti saluta il nuovo pontefice Leone XIV, che si augura essere un papa di pace e di sostegno per tutti i lavoratori. Il papa ha scelto il proprio nome ispirandosi a Leone XIII, ricordato soprattutto per l’enciclica Rerum Novarum e chiamato appunto “papa dei lavoratori”. Dopo la sua elezione, Leone XIV ha raccontato ai cardinali, a proposito della scelta del nome, che oggi molti posti di lavoro sono messi a rischio dalla rivoluzione digitale, così come all’epoca di Leone XIII erano messi a rischio dalla rivoluzione industriale. Come sindacato, non possiamo che essere felici di questo interesse del pontefice per il mondo del lavoro e per la centralità dell’uomo nell’era della digitalizzazione.
Al Santo Padre la Alg formula i migliori auguri di un lungo e proficuo pontificato.